Kal-El riprende la vita come Clark Kent e si trasferisce a Metropolis, dove trova lavoro come reporter al Daily Planet. Il primo giorno di lavoro conosce il capo Perry White, il fotografo Jimmy Olsen e la reporter Lois Lane. Appare molto goffo, timido e imbranato.
Due poliziotti seguono il malvivente Otis per arrivare al suo capo, Lex Luthor, il cui covo segreto si trova a Park Avenue, sotto i binari della metropolitana; ma Otis riesce a seminarli. Lex é in compagnia della bella Miss Teschmacher, intento a progettare il crimine del secolo.
Clark propone alla bella collega di uscire a cena, ma Lois declina con sufficienza l'invito per un'altra sera: deve realizzare un servizio e si reca sul tetto del palazzo per prendere l'elicottero del giornale. A causa di un'avaria, Lois rischia la vita, sospesa in cima al grattacielo. Clark si trasforma, spicca il volo, la salva appena in tempo ed evita che l'elicottero si schianti sulla folla. Durante la notte sventa due rapine, aiuta una bambina a recuperare il proprio gattino, bloccato su un albero, e salva l'aereo presidenziale, in difficoltà a causa di un fulmine. Tornato nella sua dimora a nord, racconta al padre delle sue imprese. Jor-El, che aveva previsto tutto, gli consiglia di mantenere segreta la sua identità e di non cedere alla vanità (proprio a causa della vanità la popolazione di Krypton, che si riteneva indistruttibile, era andata incontro alla morte). Intanto tutti i telegiornali parlano dello straordinario personaggio volante e Perry White ordina ai suoi reporter di indagare su di lui. Lois riceve un biglietto dal suo misterioso salvatore, che le dà appuntamento per cena. Giunto nel suo appartamento, Lois inizia ad intervistare Superman, ponendogli molte domande (alcune non molto ortodosse...), ma non riesce a nascondere l'attrazione nei suoi confronti. Insieme volano sulla città, fino alla Statua della Libertà e sopra le nuvole. Lois é talmente felice che al ritorno a casa, quando Kal-El se ne va, pronuncia le fatidiche parole "What a super man!", coniando il nome per il supereroe! Ancora con la testa fra le nuvole, è sorpresa quando sente bussare alla porta: è Clark, puntualissimo per uscire a cena con lei. Vedendola, sente il bisogno di dirle tutta la verità, ma preferisce tacere.
L'articolo di Lois finisce in prima pagina. Lex, apprese le origini di Superman, ruba un meteorite scoperto a Addis Abeba, frammento dell'esplosione del pianeta Krypton, stimata attorno al 1948, la cui radioattività é così intensa sulla Terra da poter uccidere un nativo di Krypton. Lex, Otis e Miss Teschmacher riescono, inoltre, a riprogrammare un missile XK101 della Marina americana. Lois e Jimmy Olsen vanno in California per indagare su una truffa: uno sconosciuto compra migliaia di ettari di brullo deserto a prezzi incredibili... Nel frattempo Lex invia un messaggio ad ultrasuoni, frequenza udibile solo dagli animali e da Superman, nel quale minaccia di annientare la popolazione di Metropolis immettendo un gas venefico, composto da litio e propano, nei condotti d'aria della città. Superman raggiunge il covo di Lex, tenta senza successo di annientarlo con proiettili, fuoco e ghiaccio. Decide, poi, di rivelare il suo vero piano a Superman: vuole distruggere la California facendo esplodere una bomba di 1000 megatoni che sprofonderebbe la faglia di St.Andreas, creando una "nuova California" nel deserto di sua proprietà. Malauguratamente riesce a sopraffare Superman e gettarlo in piscina, grazie al frammento di kryptonite. I due missili della Marina, sabotati da Lex, si dirigono rispettivamente verso la California e il New Jersey. Quando Lex e Otis si allontano, Miss Teschmacher, preoccupata per la sorte della madre, libera Superman, costretto a prometterle di salvare prima il New Jersey, e gli dà un bacio. Riacquisite le forze, egli si precipita a deviare il primo missile verso lo spazio. Non riesce, però, ad evitare che l'altro esploda nel deserto californiano e scuoti la faglia, provocando un terremoto. Superman non può far altro che tentare di risanare la faglia dall'interno. Poi salva un treno, un bus pieno di bambini, gli operai di un'industria elettrica, Jimmy Olsen che stava per precipitare e blocca l'inondazione causata dalla rottura di una diga.
Nel frattempo, Lois è intrappolata nella sua auto, caduta in un crepaccio e ricoperta da rocce e detriti. Superman accorre, ma é troppo tardi: Lois muore tra le sue braccia. Sconvolto dal dolore, infrange la regola di non interferire con la storia degli uomini: vola attorno alla Terra così velocemente da invertirne il senso di rotazione così da tornare indietro nel tempo di qualche minuto e poter salvare l'amata Lois. Per finire in bellezza, consegna Lex (che indignato si toglie la parrucca!) e Otis al direttore del carcere di Metropolis.
martedì 10 febbraio 2009
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